Perugia in lutto per la scomparsa di una delle sue anime culturali più feconde e libere. Memorabile la sua attività per l’Associazione Porta Santa Susanna…
di Matteo Bianchini
PERUGIA – Ha destato grande commozione a Perugia ed in Umbria la triste notizia della morte del professor Franco Bozzi mancato nei giorni scorsi all’età di 83 anni. Di origini marchigiane, il professor Bozzi era stato storico insegnante al Liceo Annibale Mariotti divenendo nel tempo una delle più apprezzate figure della cultura perugina.
Profondamente legato ai valori del Risorgimento e di idee socialiste Bozzi è stato prolifico autore di saggi, articoli e conferenze diventando, in qualità di Presidente della Commissione Cultura dell’Associazione Porta Santa Susanna che lo ha ricordato tramite la vicepresidente Cristina Piacenti, uno straordinario punto di riferimento per chi ha assiduamente frequentato in questi anni le iniziative organizzate dal circolo nella magnifica sede di via della Tornetta. Franco Bozzi era infatti un vero e proprio animatore culturale, lo studioso che con le sue introduzioni impreziosiva ogni venerdì sera gli eventi dell’Associazione presentando con garbo, simpatia e grande preparazione i relatori che venivano invitati a tenere conferenze su una vasta gamma di tematiche storiche, geografiche e letterarie.
Ricordava che “al successo, alla carriera e all’arrampicata personale qualcuno ha preferito in passato l’impegno a crescere insieme, e la coscienza di compiere il proprio dovere verso se stessi e verso gli altri”
Membro Onorario della ‘Società Generale di Mutuo Soccorso fra gli Artisti e gli Operai di Perugia’ che lo ha omaggiato con un messaggio nei giorni scorsi, Bozzi è stato ricordato dal Comune di Perugia, tramite il Sindaco Andrea Romizi e l’Assessore Leonardo Varasano, e da tante personalità della cultura cittadina fra cui il professor Sandro Francesco Allegrini.
Anche da parte della redazione del Perugia Free Press le condoglianze alla famiglia e all’Associazione Porta Santa Susanna ed un ringraziamento al professor Bozzi per la sua libertà di pensiero ed il suo inestimabile contributo culturale che porteremo sempre come esempio.