Perugia, grande affluenza per il convegno sulle scie chimiche

3
8595
Sala Notari Convegno Scie Chimiche

di Matteo Bianchini

Perugia. Grande successo per il convegno sulle scie chimiche dello scorso 23 aprile alla Sala dei Notari che ha fatto registrare notevole affluenza di pubblico, proveniente da diverse località italiane, per l’evento che ha posto Perugia tra le città del mondo aderenti all’iniziativa ‘Global March against Chemtrails – Marcia Globale contro le scie chimiche.’

Libro che parla di geoingegneria
Libro che parla di geoingegneria

I contenuti. Il convegno, coordinato dal biologo Amato John de Paulis, ha proposto come primo relatore Domenico Azzone, Maresciallo in congedo dell’Aeronautica Militare Italiana. L’esperto previsore meteo ha dapprima tenuto una lezione didattica sulle metodologie di misurazione dei parametri atmosferici quali temperatura ed umidità per poi esporre la differenza tra scie di condensa e ‘irrorazioni artificiose’ (conosciute come scie chimiche) diffuse volutamente nei cieli tramite aerei per determinati scopi, in particolar modo legati alla ‘guerra ambientale’ intesa come “l’intenzionale modificazione di un sistema ecologico naturale per raggiungere un interesse politico, bellico e finanziario.” Con questa frase Azzone ha quindi citato le parole del Generale Fabio Mini, da noi spesso menzionato per le sue dichiarazioni rilasciate alla conferenza di Firenze del 27 ottobre 2012 e per il suo articolo “Owning the weather 2025 – Possedere il clima nel 2025 – La guerra ambientale globale è già cominciata” apparso nel 2007 sul numero 6 della rivista geopolitica ‘Limes’. Il maresciallo Azzone ha poi citato la proposta di legge del deputato statunitense Denis Kucinich che nel 2001 mirava a bandire l’utilizzo di ‘armi esotiche’ tra le quali veniva menzionato il termine ‘chemtrails’ (scie chimiche).

Il secondo relatore Giorgio Pattera (biologo) ha mostrato alcune pubblicazioni ufficiali riguardanti la dispersione di metalli in atmosfera apparse in lingua inglese sul sito Pubmed, vero e proprio punto di riferimento del settore scientifico. Il ricercatore ha inoltre sottolineato come tali metalli possano essere nocivi in elevate quantità ed ha in seguito elencato diversi casi di località italiane in cui sono stati registrati valori anomali, a cominciare da alcune analisi dell’acqua piovana raccolte a Perugia da diversi cittadini e presentate dalla docente Marinella Giulietti. Il biologo emiliano ha inoltre proposto alcuni video di grande interesse nei quali l’irrorazione di sostanze tramite aerei sembrerebbe denunciata da diverse personalità internazionali tra le quali Ted Gunderson (ex dirigente di alto livello FBI),  Rafael Correa (Presidente dell’Ecuador che si è detto pronto ad intercettare mediante aerei militari i velivoli provenienti dagli USA che rilasciano composti –  probabilmente legati ad operazioni antidroga – alla frontiera fra il suo Paese e la Colombia) ed il meteorologo dell’emittente tedesca ZDF Gunther Tiersch.

Dopo la proiezione del documentario ‘Scie chimiche: la guerra segreta’ realizzato dai fratelli Antonio e Rosario Marcianò del noto blog Tanker Enemy la parola è passata a Magda Piacentini giunta dall’Emilia con l’associazione ‘Riprendiamoci il Pianeta’. La ricercatrice ha sottolineato l’importanza dell’approccio personale e culturale al problema in questione proponendo altresì la possibilità di petizioni ed esposti alla magistratura. Durante l’intervento sono stati poi mostrati alcuni libri destinati ai ragazzi in cui viene presentato come un fatto normale il fenomeno dell’irrorazione atmosferica legata alla geoingegneria, la disciplina che vede tra gli studi più noti e controversi quello riguardante (quantomeno ufficialmente) la schermatura della Terra dai raggi solari, proposto dal fisico Edward Teller considerato altresì il ‘padre’ della bomba atomica (un ulteriore aspetto riguarda poi i cosiddetti ‘messaggi subliminali’ di pubblicità e cartoni animati in cui appaiono senza motivo cieli grigliati o biancastri).

Città partecipanti Global March
Città partecipanti Global March

A metà del pomeriggio è toccato al Dott. Franco Trinca, biologo e nutrizionista, discutere degli effetti delle scie chimiche dal punto di vista dell’agricoltura. Il relatore ha dapprima evidenziato come le banche nazionali dei semi siano sempre più penalizzate a tutto vantaggio di quelle delle grandi corporations che potrebbero restare così le uniche depositarie della biodiversità e di brevetti capaci di far sviluppare specie studiate appositamente per crescere su terreni fortemente e volutamente alterati. Il Dott. Trinca, peraltro supportato dalla testimonianza di uno spettatore preoccupato dalla malattia delle querce, ha inoltre spiegato l’effetto delle alte concentrazioni di metalli sulla crescita delle piante a partire dalle difficoltà nella formazione della radice, specificando in particolare la differenza tra l’alluminio già esistente nella crosta terrestre e quello proveniente da altre fonti.

A supportare gli interventi della giornata è stata poi la presentazione fotografica dell’artista perugino Pietro Nicoletti. Il ricercatore ha mostrato alcune immagini del cielo umbro reso sempre più spesso opaco e lattiginoso dal passaggio degli aerei, talvolta accompagnati da strani fenomeni ottici.

A chiudere la giornata è stato infine il gruppo ‘Assisincanto Chorus’ che ha eseguito il ‘Cantico delle creature’ di P. Domenico Stella.

Il corteo in C.so Vannucci
Il corteo in C.so Vannucci

Il corteo. Nella pausa fra le sessioni mattutina e pomeridiana del convegno un corteo pacifico è sfilato lungo corso Vannucci tra la Sala dei Notari ed il palazzo della Regione al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema oggetto del dibattito. Gli attivisti hanno esposto striscioni e foto unendosi così ancora di più allo spirito della ‘Marcia Globale’ che registrava eventi simili in contemporanea anche in grandi città come Los Angeles, Berlino, Atene e Barcellona.

Il patrocinio. Grandi polemiche si erano registrate nelle settimane antecedenti al convegno in seguito alla decisione di concedere il patrocinio da parte del Comune di Perugia. A tal proposito gli organizzatori avevano comunicato nella conferenza stampa del 24 marzo 2016 la loro rinuncia volontaria al fine di “sottrarre il Comune ad un vergognoso attacco strumentale” perpetrato da coloro che considerano le scie chimiche una ‘bufala’. La decisione finale del Comune, che aveva già sottolineato come la concessione del patrocinio ad un evento non significhi per forza sposarne i contenuti, è poi arrivata il giorno 18 aprile 2016 tramite un comunicato ufficiale con il quale il sindaco Andrea Romizi annunciava il ritiro definitivo del patrocinio a causa dell’assenza “fra i relatori di personalità del mondo accademico” nonostante, pur essendo assenti professori universitari, fossero comunque presenti come sopra descritto tre biologi, un Maresciallo in congedo dell’Aeronautica Militare Italiana e siano state riportate le dichiarazioni di altre personalità di rilievo.

Il video del convegno e gli eventi futuri. Attraverso i filmati realizzati da Alessandro Trinca, attualmente scaricabili da youtube, anche le persone impossibilitate a recarsi a Perugia hanno potuto seguire l’intero convegno in diretta su internet. Gli organizzatori hanno comunque annunciato che manterranno sempre l’attenzione molto alta sull’argomento e programmeranno nuove iniziative in futuro.

3 COMMENTI

  1. Non sono venuti i cikkappari e i bufalisti.it a deridere l’argomento come usano fare sui loro siti comici?

  2. Grazie ! Ottimo resoconto della giornata . Un particolare ringraziamento a Matteo Bianchini ed al FREE PRESS che è stato l’unica testata a riportare un’informazione corretta.