Si chiude domenica 14 agosto con sfilata del corteo storico e rievocazione del miracolo
PIETRALUNGA – Si avvia alla conclusione la 35esima edizione del Palio della mannaja, un evento dal ‘sapore’ medievale in cui si mescolano storia, tradizioni e religione, in scena fino a domenica 14 agosto a Pietralunga. La manifestazione è ispirata all’episodio miracoloso che vide coinvolto un pellegrino ingiustamente condannato a morte per l’omicidio di un uomo. Al momento della decapitazione la lama della mannaia si sarebbe rigirata su sé stessa per ben tre volte, salvandogli la vita.
Attualmente la reliquia si trova esposta nella chiesa parrocchiale Pieve Santa Maria e vi rimarrà fino a ottobre quando farà ritorno nella cattedrale di San Martino in Lucca dove è stata e continuerà a essere custodita. Una grande soddisfazione per l’amministrazione comunale, la proloco di Pietralunga e la diocesi di Città di Castello che hanno lavorato in sinergia affinché la sacra mannaia potesse tornare dopo ben 682 anni in paese. E ad essa è dedicata, sabato 31 agosto alle 21.30, la rievocazione de ‘Il miracolo della mannaja’ preceduta dalla sfilata del corteo storico per le vie del borgo.
Domenica 14 agosto la giornata sarà scandita dalla santa messa e benedizione dei capitani e dei birocci, alle 11, in piazza Fiorucci. Seguirà, alle 12, la riconsegna del Palio e alle 15.30, la disfida alla Rocca longobarda con premiazione dell’arciere vincitore. Alle 16.30 spazio ai bambini con la disputa del ‘Palio della mannaja dei piccoli’ che aprirà la strada, alle 18, in piazza Fiorucci, all’atteso 35esimo ‘Palio della mannaja’ nel quale si potrà assistere alla tradizionale corsa a tempo con il biroccio lungo la via principale del paese.
La serata si chiuderà con la premiazione e consegna del Palio al rione che risulterà vincitore tra i quattro (Borgo de Sopra, Borgo de Sotto, Quartiere del Monte, Quartiere delle Valcelle) e con la musica dell’orchestra ‘Fabio Carlini Band’. Non mancheranno infine, ogni sera, botteghe, taverne e osterie aperte.
Rossana Furfaro