Siamo stati sempre noti per la moda ed il buon mangiare
che oggi imitano parecchio scopiazzando a tutto andare
con svariati e più prodotti molto spesso mal copiati
ed ignorando sempre più, l’ A B C del buon “creare” .
Anche il sarto “Valentino”, l’eccellenza nella moda,
ha sollecitato le donne a guardarsi più allo specchio
evitando scorrettezze che poi crean volgarità.
Molta gente per le strade, è agghindata con mal gusto
dove emerge il primeggiare a scoprire il proprio corpo,
ignorando altri fattori che fan centro al primo colpo.
Non vedete le ragazze che si veston tutte uguali?
Dalle scarpe al capello come tutte collegiali?
Sembran fatte con lo “stampo”che le genera a dozzine
come tanti manichini posti dietro alle vetrine.
Poderosi “sederoni” messi al vento dentro i “leggins”,
ed inoltre minigonne e vestiti assai aderenti
indossati senza gusto da persone incompetenti.
L’eleganza che fu “Classe”, dall’Italia sta sparendo,
tradizione e fantasia che ci stavano elogiando
oggi scendono veloci, spinte da un declassamento
che si sparge a macchia d’olio, ed i valori sta spegnendo.
Pasquina