No alla contraffazione: “Io sono originale”

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Perugia – “La rintracciabilita ci aiutera’ a capire se dietro un prodotto ci sono persone che lavorano a nero, cioe’ un prodotto non originale che distrugge un pezzo di economia”. Oggi Cittadinanzattiva propone la campagna Io Sono Originale, iniziativa finanziata dal Ministero dello Sviluppo economico Direzione Generale per la lotta alla contraffazione, che si e’ svolta nel centro commerciale il Girasole.

L’obiettivo dell’evento e’ la sensibilizzazione verso i cittadini sulla contraffazione e sulla tutela della proprietà industriale. Ad organizzare la giornata sono stati: Danilo Bellavita neo Segretario Regionale di Cittadinanzattiva, Ornella Ciani coordinatrice assemblea di Perugia. Presente all’evento anche Miranza Isa Zucca coordinatrice del Tribunale dei Diritti del Malato di Perugia.

Cittadinanza attiva“Io Sono Originale” girerà l’Italia con un coinvolgente road show che prevede l’allestimento di spazi espositivi in cui gli operatori offriranno informazioni e materiali sulla lotta alla contraffazione e il pubblico potrà assistere ad un divertente spettacolo teatrale, cimentarsi in un gioco memory e ricevere in omaggio gadget “Io Sono Originale”. Curioso e molto gettonato è stato lo spettacolo teatrale, di soli 5 minuti, in cui un attore (Marco Montecatino) recita un monologo di Rosario Sparno dal titolo: “Il super potere”. Quest’ultimo non è altro che la rintracciabilità, unico elemento che può portare il consumatore a scegliere prodotti originali le cui filiere rispettano regole ambientali e economiche sostenibili.

“I prodotti agro-alimentare italiani sono molto conosciuti e soggetti alla contraffazione – ha detto Raffaele Capponi rappresentante CIA (Associazio di produttori agricoli) -. Per esempio il pamigiano è tra i prodotti più contraffatti insieme alla pasta, questa è una truffa ai danni di consumatori che porta anche alla svalutano delle notre eccellenze. Dentro questo ambito ci sono anche i danni alla salute perché spesso i prodotti contraffatti vengono realizzati con sostenze chimiche non ammesse in Italia”. Stefano Nardi, rappresentante di Coldiretti, ha spiegato che ” il falso prodotto costa all’Italia migliaglia di posti di lavoro e la tutela del made in Italy costituisce una delle battaglie storiche di Coldiretti”. Per info: perugia@cittadinanzattiva.umbria.it

Uff. stampa Provincia Perugia