Numeri da record per il VII Narnia Festival

0
2020

Molti sold out tra i 50 eventi in cartellone, 300 allievi e 48 insegnati internazionali. Successo per le serate di inaugurazione e chiusura. Premio alla carriera a molti ospiti

NARNI – Numeri da record per la VII edizione del Narnia Festival, la kermesse di musica e cultura ideata e diretta dalla pianista di fama internazionale Cristiana Pegoraro, che anche quest’anno ha ottenuto la Medaglia del presidente della Repubblica. In dieci giorni di programma sono andati in scena 50 tra concerti e spettacoli, molti dei quali sold out, tra Narni, Terni, Orvieto, Acquasparta, Amelia e San Gemini. La proposta ha spaziato dalla musica sinfonica a quella da camera, dal musical con ‘The Broadway vagabonds’ al teatro e alla danza, passando per la musica brasiliana e il tango argentino fino agli spettacoli per bambini. Il cartellone ha ospitato anche l’opera con il debutto de La Traviata di Verdi per la regia contemporanea di Andrea DelGiudice.

Narnia Festival

Il festival ha visto la partecipazione di artisti di livello internazionale e guest star come Massimo Giletti, padrino di questa edizione, Emanuela Aureli e Sebastiano Somma. Personalità queste che hanno anche ricevuto il premio Narnia Festival-Leone d’argento alla carriera come anche i giornalisti Marilù Lucrezio, reporter di Rai 1, e Marco Franzelli, telecronista sportivo e vicedirettore di Rai Sport. Premiato inoltre il segretario generale del Coni Carlo Mornati. Tra gli ospiti anche Maria Rosaria Omaggio, attrice, autrice e amica affezionata del Narnia Festival.

Successo, tra i vari appuntamenti, sicuramente per la serata di inaugurazione, condotta da Massimo Giletti, che ha visto una prima esecuzione assoluta delle Ouverture di Rossini nella trascrizione di Cristiana Pegoraro per pianoforte e orchestra.

Spazio anche alla competizione grazie al concorso internazionale ‘Olimpiadi della Musica’ che ha visto partecipanti da tutto il mondo e 11 premiati con borse di studio Victor Uckmar, offerte dalla Società Italia Argentina. Molto apprezzata anche la mostra collettiva d’arte ‘Made in Umbria’, curata dalla pittrice Rubinia e da Susanna Salamone, che ha proposto artisti umbri o che si sono ispirati all’Umbria.

Carla Adamo 

fonte: AVInews