Yoga e Danze Sacre… Gurdjieff… Steiner e Peter Deunov

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Yoga all'aperto, Yoga al tempietto

Lo yoga e’ la base ,senza lo yoga non si va da nessuna parte. India Sacra,India dello Spirito….Gurdjieff stesso sembra aver attinto alla grande civilta’ indiana quando parla in “Frammenti di un insegnamento sconosciuto” di Ouspensky, delle 4 vie che conducono all’immortalita’: 1)La via del fachiro,degli uomini del corpo fisico. 2) La via del Monaco,degli uomini di tipo emozionale. 3)La via dello Yogi,la via dell’intelletto. 4)E la quarta via,diversa dalle altre poiche’ richiede la comprensione…al pari nei Vedanta,esistono diverse vie(Marga) che conducono a Dio. 1)Quella dell’uomo d’azione,Karma Marga. 2)Quella dell’uomo emotivo,Bhakti Marga,che si realizza attraverso la devozione e l’amore. 3)L’uomo intellettuale segue invece la via Jnana Marga,la via della conoscenza. 4)E infine la via dello Yoga e della meditazione,Yoga Marga,che si realizza attraverso il controllo della mente…frammenti…che sono arrivati a noi grazie a Ouspensky,allievo di Gurdjieff,ma il grande merito di “Monsieur Gurdjieff” e’ di aver reintrodotto una pratica fondamentale,come quella della “Danza Sacra”,pratica alla quale non siamo piu’ abituati, poiche’ tutte le scuole di pensiero(eccetto alcune)hanno sempre condannato il corpo,lo hanno sempre visto come una minaccia…invece e’ proprio il nostro corpo che puo’ spazzare via il vecchio ed iniziare al nuovo.

Danze Sacre di Gurdjiefff

Musiche e danze,create apposta per coloro,che non avevano alcuna conoscenza in materia,un lavoro destrutturante soprattutto per chi non conosce le leggi della musica e i passi della danza:”l’armonia delle sfere”. In seguito la De Salzmann (gia’ allieva di Jacques Dalcroze,il quale aveva elaborato un metodo di insegnamento per la danza che univa i centri mentali,corporei ed emozionali che influenzo’ molto Gurdjieff e anche Steiner) e molti altri divulgarono la pratica delle Danze Sacre,sacre perche’ vanno a risvegliare la “memoria antica”in armonia con i ritmi dell’ universo:Macrocosmo e Microcosmo.Il lavoro di Gurdjieff pur essendo apparentemente molto disordinato,seguiva in realta’ una logica ben precisa che era quella che ognuno trovasse da solo la propria strada come e ‘ giusto che sia.Spingendo per esempio Ouspensky (dopo 8 anni di lavoro:legge dell’ottava) ed anche tanti altri studenti ad emanciparsi come individui,abbattendo le barriere invisibili di quel cerchio magico che si era creato attorno a lui (Gurdjieff) e quindi uscir fuori da quel tracciato a terra che invece impediva i ragazzi Yezidi(vedi Frammenti pagina 43 Ouspensky).

Euritmia di Steiner

Che poi Gurdjieff lo abbia fatto volontariamente o involontariamente poco importa,e’ bene in questo caso ricordare le parole di Aivanhov:”il maestro interiore parla senza che il maestro esteriore ne sia a conoscenza”.Le persone oggi in grado di continuare il lavoro di Gurdjieff sono rare;di fatto,in questo periodo storico sono in molti a fare i conti a fine mese “con il bisogno percepito di vivere”,….detto cio’ non e’ una questione di Karma, di difetto di lignaggio spirituale ,o di trasmissione del lampo, ma la “verita’ oggettiva” e’ che nella vita colui che medita,se non ha fatto un vero lavoro su di se’,sara’ piu’ incline alla speculazione filosofica,alla gestione delle risorse umane,alla bugia collusiva e a manipolare gli altri per non sentire quel vuoto cosi terribilmente vuoto piuttosto che continuare a lavorare su se stesso.In questo caso l’aiuto puo’ venire dall’Euritmia di R. Steiner e in particolare dalla “Preghiera”.Nell’ Euritmia di Culto ho infatti ritrovato,,cio’ che a mio avviso puo’ essere appunto “recuperato”a patto pero’ che l’aspetto personale non appesantisca il “lavoro”:”Il mo giogo e’ dolce e il mio carico e’ leggero”,Cit. Gurdjieff e Steiner possono dunque completarsi a vicenda… Gurdjieff per quanto riguarda la “trasformazione dell’astrale inferiore” (vedi Gurdjieff e Steiner di David Eyes) e Steiner per la sua devozione al Sole,al Figlio dell’uomo…all’Empatia.
Ma se Steiner e Gurdjieff si rivolgevano soprattutto ad un pubblico di intellettuali,ancora oggi, i seminari vengono infatti svolti al chiuso in delle aule,la situazione e’ ben diversa in

Paneuritmia… la via dell’armonia

Bulgaria,dove sui monti Rila,ogni 19 di agosto piu’ di 2000 iniziati,a circa 2500 m d’altezza danzano a piedi nudi sull’erba bagnata di rugiada,la Paneuritmia,ritmo dell’universo,un dono del maestro Peter Deunov, accompagnati dal suono di violini,violoncelli ,chitarre…flauti e voci….le famose voci bulgare e l’eco delle montagne come immersi in un atmosfera di altri tempi….musiche e gesti che aprono e fanno tremare il cuore…..qui si arriva dopo circa un ora e mezza di cammino,in mezzo al sole e alle montagne e soprattutto vi si arriva,e questo e’ il Viaggio dell’Anima,dopo essersi lasciati alle spalle tutte le varie vicissitudini personali…. In questo luogo cadono tutte le maschere ed e’ così che ci si puo’,finalmente…finalmente cominciare a dedicare ad “altro”…. L’aspetto piu’ interessante della Paneuritmia e’ che le danze vengono poi interrotte il 21 di settembre,per poi ricominciare il 21 di marzo con l’inizio della Primavera…

Gianluigi Venditti
Insegnante di Educazione Fisica,Yoga e Danze Sacre, Poeta girovago….

www.yogaedanzesacre.com