Paolo Spaccamonti arriva al Chupito

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Martedi 19 aprile, alle 21, arriva al Bar Chupito con il suo tour Paolo Spaccamonti, uno dei più noti chitarristi italiani, per presentare il suo nuovo e bellissimo disco “Rumors”, masterizzato da Teho Teardo e prodotto al Superbudda di Torino

PERUGIA – Chitarrista di estrazione sperimentale, Paolo Spaccamonti è uno dei più noti e ricercati interpreti di questo strumento musicale. Non ha mai perso occasione di affiancare alla propria attività solista collaborazioni di prestigio e le più diverse possibili, che fossero l’accompagnare il giornalista Maurizio Blatto nei suoi reading Mohicani o il sonorizzare film muti come Rotaie e Drifters (in questo caso in duo con Ben Chasny / Six Organs Of Admittance) e i documentari Vite da recupero e Una storia di trasporto.

Spaccamonti - foto Bruben 1 gMartedi 19 aprile, alle 21, arriva al Bar Chupito con il Tour di presentazione del suo nuovo e bellissimo disco “Rumors”, masterizzato da Teho Teardo e prodotto al Superbudda di Torino.

Rumors è un disco ossessivo e terapeutico, Rumors è un album strumentale, che però parla molto più di tanti dischi di sedicente cantautorato che poi alla fine non dicono niente. Rumors è il terzo lavoro in studio di Spaccamonti, compositore giunto a quello che (per ora) è lo zenit della propria creatività cinematica, unita all’abilità di rendere la sperimentazione un ambito in cui mettere in gioco anche densità emotiva e melodia. In passato, le affinità elettive lo hanno portato a collaborare con Ben Chasny, Damo Suzuki, Stefano Pilia e con la violoncellista Julia Kent, che presta le sue corde anche su Rumors, in “Io ti aspetto”.

E numerosi sono poi i risultati su disco già solo di questi ultimi anni: l’lp Spaccamombu, fusione in studio con i romani Mombu, lo split lp con Stefano Pilia (Massimo Volume, Afterhours, Mike Watt) e nel 2014 la musicassetta Burnout divisa con Daniele Brusaschetto. Oltre a incroci con Damo Suzuki (CAN), Julia Kent, Fabrizio Modonese Palumbo, Chicco Bertacchini (Starfuckers) e i video-artisti MASBEDO (per ‘Todestriebe’, in mostra presso la Fondazione Merz di Torino) che non fanno che aggiungere a un curriculum in solitario già di assoluto livello, come testimonia l’accoglienza ai primi due album, Undici Pezzi Facili e Buone Notizie ed al terzo lavoro Rumors.

Danilo Nardoni
danilonardoni74@gmail.com