Emergenze ritratte è pronta: si inaugura sabato 26

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Non è stato facile, come è normale che non sia facile la via di chi sta inventando quotidianamente in un paese addormentato.

Torniamo indietro al 28 febbraio scorso. Mentre un sole ingannevole nascondeva una tempesta infinita e “La compagnia del filo rosso” tesseva la sua trama fra gli abbracci della comunità, in piazza Matteotti era stato allestito un set fotografico a cielo aperto. Un progetto di Walter Meregalli, fotografo di Milano che al pari di altri artisti da tutte le parti d’Italia ha voluto legarsi spontaneamente all’operazione “Riprendere il filo” del collettivo Emergenze, sopraggiungendo a Perugia da un lato per darci manforte e dall’altro per arricchire questo momento con un progetto artistico personale e perfettamente in linea con lo spirito del filo rosso.

Il risultato di questi due giorni di scatti continui in uno dei luoghi simbolo della città di Perugia è stato la raccolta di centinaia di ritratti che, al di là dell’indiscutibile qualità artistica, hanno il merito di tracciare una visione complessiva della comunità cittadina: perugini doc, stranieri di passaggio, turisti, studenti erasmus, musicisti, studenti fuori sede, frequentatori delle nostre università, accademie, scuole di lingua, conservatorio… Lo stesso può dirsi per la varietà sociale, che cattura nel medesimo formato e con la medesima dignità il ricco e il povero, il professionista e il senza tetto, il sindaco, il postino, lo spazzino, il professore, i membri del progetto Emergenze.

Fra i numerosissimi ritratti scattati, Walter Meregalli ne ha selezionati 100, col progetto di metterli in mostra in uno spazio nel cuore di Perugia, magari lungo l’eroico tracciato del filo rosso che li ha ispirati. Un autentico regalo alla città di un professionista che non ha mai richiesto compensi e che si è pagato di tasca sua viaggi e alloggi con il solo fine di partecipare a un’operazione storica chiamata “Riprendere il filo”: un’operazione della quale, statene certi, si parlerà nella storia.

Incomprensioni e lungaggini burocratiche hanno impedito (non per nostra colpa) che la mostra si svolgesse nel mese inizialmente previsto (luglio) e nel luogo inizialmente previsto (Rocca Paolina). Poco male a questo punto giacché la nostra persistenza e un rinnovato interesse da parte del Comune di Perugia (che a questo punto ringraziamo di cuore) hanno fatto sì che la mostra fosse riconosciuta come una priorità per la città e gli venisse assegnata una nuova sede. Eccoci quindi.

La mostra avrà luogo nell’ex chiesa di Santa Maria della Misericordia in via Oberdan, in un lasso di tempo compreso fra il 26 settembre e l’11 ottobre.

Circa 100 ritratti saranno stampati in dimensione 30X40 cm, esposti per tutto il tempo della mostra e resi disponibili per l’acquisto ad un prezzo estremamente conveniente. Le vendite andranno a finanziare il progetto Emergenze e a favorire il concepimento di nuovi e altrettanto importanti progetti.

A questo punto resta poco da dire. Semplicemente non vediamo l’ora…

emergenze.pg@gmail.com