Todi, il “Ciuffelli – Einaudi” si proietta nel futuro con il nuovo FabLab

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All’istituto superiore inaugurato il laboratorio. Apprezzamento e sostegno dai geometri. Al suo interno strumentazioni quali stampanti e scanner 3d, taglio laser e droni

TODI – Una scuola sempre più tecnologica e al passo con i tempi. L’Istituto di istruzione superiore ‘Ciuffelli-Einaudi’ di Todi ha inaugurato venerdì 27 gennaio il suo nuovo FabLab, un laboratorio dotato delle più moderne strumentazioni e tecnologie quali scanner e stampanti 3d, taglio laser e droni. L’apertura dell’innovativa officina è stata salutata con piacere anche dalle istituzioni cittadine e dalle associazioni locali dei geometri. Accanto al corpo docente e al dirigente scolastico dell’istituto Marcello Rinaldi, al taglio del nastro erano infatti presenti anche Carlo Rossini, sindaco di Todi, Enzo Tonzani, presidente del Collegio dei geometri e geometri laureati della provincia di Perugia, e Giampiero Grossi, presidente dell’Associazione geometri Media valle del Tevere. “Ormai si parla dei FabLab – ha commentato Rinaldi – come dell’artigianato del futuro o come del futuro dell’artigianato. Le tradizionali tecnologie stanno, infatti, sempre più lasciando il posto alle nuove con le quali i ragazzi devono per forza di cose rapportarsi. Grazie ad esse gli studenti potranno vedere realizzato ciò che prima rimaneva soltanto virtuale”. Il FabLab è già operativo ed è a disposizione di tutti gli studenti del ‘Ciuffelli-Einaudi’, in particolare di quelli dell’indirizzo Cat (Costruzioni, ambiente e territorio) ed elettronica.

Docenti, studenti, sindaco e geometri all'inaugurazione Stampante 3d

“I geometri professionisti del nostro Centro di formazione e ricerca – ha affermato Tonzani – sono impegnati nelle scuole a fornire agli studenti quelle informazioni extracurricolari che serviranno loro una volta entrati nel mondo del lavoro. Grazie a questa sinergia con l’istituto, chi sceglierà di intraprendere la carriera professionale avrà sicuramente una preparazione adeguata”. “In questo laboratorio – ha commentato Grossi –, i ragazzi potranno prendere confidenza con le tecnologie che ormai i geometri utilizzano quotidianamente. Noi continueremo a essere vicino agli studenti accompagnandoli nel loro percorso di studi ma sono in programma anche progetti di alternanza scuola-lavoro”. “Abbiamo coinvolto anche l’indirizzo turismo – ha aggiunto Rinaldi –. Gli studenti che lo frequentano, infatti, grazie a questi macchinari, presto realizzeranno un plastico della Todi romana”. Per questo motivo, all’inaugurazione è intervenuto anche l’archeologo Stefano Spiganti. Erano presenti, inoltre, Sabrina Manni, animatore digitale dell’Iis ‘Ciuffelli-Einaudi’, e i professori Riccardo Fiacca, Cristian Pappafava e Luigi Maselli che hanno illustrato i macchinari a disposizione del FabLab e le finalità per cui verranno impiegati. “Con il laser – ha spiegato Fiacca – possiamo tagliare e incidere qualsiasi materiale, tranne quelli che disperdono troppo calore come il rame o l’ottone. È in grado di creare un’infinità di oggetti e può lavorare anche l’acciaio o le stoffe”. “Nel campo della tridimensionalità – ha aggiunto Pappafava – gli studenti possono creare disegni con appositi software o scannerizzare oggetti. La stampante 3d genera poi il pezzo disegnato o scannerizzato in precedenza, praticamente qualsiasi tipo di oggetto”. “Appena una settimana fa – ha ricordato il sindaco Rossini –, proprio in questo istituto, ragionavamo della figura del geometra del futuro. Oggi, con l’inaugurazione di questo FabLab, possiamo dire di vederlo già in azione. È un orgoglio avere nella nostra città una scuola di eccellenza che si dota delle più moderne tecnologie e che offre ai nostri ragazzi una formazione all’avanguardia”.

Nicola Torrini