Perugia e la rinascita sociale

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di Pasquina

Si riuniscon cittadini ed alcune associazioni

per proporre idee e programmi ritenuti positivi

che darebbero a Perugia movimento ed incentivi.

Dopo anni assai stagnanti ed abbandoni cittadini

una piccola ripresa già ci fa sperare bene

ma con questa forte crisi si risale a gran fatica.

Ora è urgente “ricreare” un’economia sociale

dove esiston novità e maggiore qualità.

Non si può solo pensare a riempir di “mercatini”

che ci danno movimento ma a periodi relativi.

Forse i giovani potrebbero dare “spinta” alla città

se “seguiti ed agevolati” nell’aprire attività.

Aiutiamoli a “capire” che non servon molti “BAR”

ma a pensare al cittadin ed alle sue necessità

e, pertanto a ciò che manca per la ricettività.

Molti uffici ed Enti vari sono stati decentrati

procurando a molta gente una fila di disagi.

E son molti ormai convinti, che il rientro degli stessi

come qualche succursale, con i propri adempimenti,

porterebbe movimento ed a riviver la città.

Ritorniamo un poco indietro ad un “passato” da imitare,

vorrei aprire una finestra… che ci porti ancora a “sperare”.

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Perugina D.O.C. e amante della propria città, ha alternato il lavoro di funzionaria di un Ente Pubblico, alla passione per la pittura e per la scrittura. Fu seguita fin da ragazzina, da Gerardo Dottori amico da tempo della famiglia Ricci. Inizia le prime mostre negli anni '80 con successo, come testimoniano le varie recensioni positive circa le sue opere. In seguito diventa collaboratrice del giornale "Free-Press" con lo pseudonimo di "Pasquina la Perugina" dove, con le sue rime, pone in rilievo l'incongruenza e la negatività dei vari settori sociali ed amministrativi. Ha pubblicato anche vari interessanti e curiosi articoli sugli amici animali. A seguito delle numerose richieste, ora la voce di "Pasquina" torna a farsi sentire.