Giulietti: “inaccettabile la chiusura della tratta FCU Umbertide – San Sepolcro”

0
1949
FCU

“Le voci insistenti di una possibile chiusura, su richiesta dell’Ustif, della tratta ferroviaria Umbertide – Città di Castello – San Sepolcro, perché non garantirebbe agli utenti i requisiti minimi di sicurezza, stanno diventando purtroppo una triste realtà. Considerato che già in questi mesi la tratta ha subito un rallentamento della velocità a 50 km/h, e che, sempre per ragioni di sicurezza, da oltre un anno e mezzo risulta chiusa la tratta San Gemini- Cesi, dobbiamo domandarci perché non sia stata fatta la necessaria manutenzione e si sia aspettato che la linea si riducesse in tali condizioni.

Giampiero Giulietti (foto: perugiaonline.net)
Giampiero Giulietti (foto: perugiaonline.net)

E’ inaccettabile che si debba sopportare un tale disservizio considerando che la ex Fcu è un patrimonio della collettività, un servizio indispensabile per l’Umbria, essendo l’unica direttrice che attraversa longitudinalmente la regione. L’attuale situazione non è più sopportabile; è quindi necessario capire da subito se ci siano le risorse per la manutenzione, quando si potrà intervenire e di chi sia la responsabilità di tale situazione. Sappiamo che la Regione Umbria con la presidente Catiuscia Marini è sempre molto attenta a queste tematiche e auspichiamo che si possa giungere quanto prima alla soluzione del problema.

Conoscendo bene le vicende della ferrovia, avendole seguite nel tempo, prima da amministratore poi da parlamentare ma anche da utente dei servizi di trasporto ferroviario regionale e interregionale, so anche che non si può abbassare la guardia, se vogliamo che la ex Fcu continui a svolgere il ruolo strategico che ha avuto in passato per la regione. È quindi necessario affrontare la situazione insieme, in accordo con l’istituzione regionale, e se necessario, sottoporre la questione anche all’ attenzione del Governo e del ministero competente. La ex Fcu dovrebbe essere la nostra metropolitana di superficie e non possiamo pensare di sostituire il servizio offerto agli utenti con qualche corsa di autobus; si tratta di una risorsa preziosa per l’Umbria che abbiamo il dovere di salvaguardare nell’ interesse dei cittadini”.

Giampiero Giulietti