Elezioni presidenziali USA, i Repubblicani avanzano i primi sospetti di irregolarità circa lo spoglio delle schede arrivate per posta
Nell’articolo di Stefano Magni dal titolo “Poste, giudici e morti votanti. Le peggiori elezioni” pubblicato on line su La Nuova Bussola Quotidiana, si sottolinea che “Il voto postale, oltre ad essere sicuramente meno anonimo, più soggetto a pressioni e manipolazioni, è meno sicuro. In queste elezioni, stando a quel che denunciano i Repubblicani, hanno votato anche i morti. Era già nell’aneddotica prima dell’Election Day la scheda spedita dal gatto di una famiglia di Atlanta, in Georgia. Il gatto è risultato poi esser anche morto. Sebbene fosse un uomo, William Bradley, classe 1902, è morto nel 1984, eppure ‘ha votato’ in Michigan. Sempre nel Michigan, a Detroit, l’elettore più anziano finora scoperto è nato nel 1823, un uomo bicentenario”.
Redazione
fonte: https://www.lanuovabq.it/it/poste-giudici-e-morti-votanti-le-peggiori-elezioni